Manson non è
proprio un conformista.
Dalla sua musica (un tritacarne
pieno di elettronica,
metal e gothic-grotesque)
fino ai tratti della sua
personalità (date
le sue abitudine notturne,
è stato possibile
intervistarlo esclusivamente
a mezzanotte) confonde
i critici quanto i suoi
fan. E' il suonatore che
guida l'angoscia esistenziale
dei suoi giovani nichilisti
? Od uno scaltro artista
che si auto-promuove ?
In ogni caso, è
sempre stato un "bastone
da rabdomante" per
la controversia, caricato
dai pienoni ad ogni concerto
ed i suoi album di platino.
Ora, dopo un anno di assenza
da un'industria che ha
cominciato ad odiare,
torna con il suo settimo
album, The High End Of
Low. Ci ha parlato della
crisi economica, di quali
trucchi porta in borsa
e di come, vivere da solo
per la prima volta nella
sua vita, lo ha fatto
diventare una persona
migliore. O almeno, un
miglior Marilyn Manson.
TIME: Dov'eri
finito ?
Marilyn Manson: Beh, pensavo
di lasciare la scena della
musica. Volevo incanalare
tutte le mie energie nei
dipinti e nella cinema.
Mi sono sentito soffocato
e controllato, non solo
dal mio contratto e la
mia label, ma anche da
come devi affrontare il
fatto di essere trattato
come un oggetto da vendere.
T: Come si adegua
quest'album all'evoluzione
di MM ?
MM: La seconda traccia
si chiama Pretty as a
Swastika. E' qualcosa
che ho detto ad una ragazza
con i capelli neri, le
labbra rosse e la pelle
molto chiara. Voglio dire,
era un commento poetico
che presto avrebbe portato
ad un rapporto sessuale,
non vedevo ragioni, quindi,
di come potesse essere
interpretato come pieno
di odio o distruzione.
La casa discografica mi
disse di toglierla dall'album.
Invece di fare così,
però, ho deciso
di inserirla all'interno
della copertina con un
altro nome, in modo che
potrà essere venduta
tranquillamente nei Wal
Mart, od in un qualsiasi
altro posto dove vengono
armi ma hanno paura dei
testi di una canzone.
Quindi ho deciso di chiamarla
Pretty as a ($), dato
che le loro motivazioni
sono basate sui soldi.
T: Intelligente.
MM: Non sto dicendo che
sto facendo quest'album
per niente. Ho perso tutto,
amici, amore, denaro.
E quest'album parla proprio
delle perdite. L'ultimo
album aveva molti ideali
romantici e Shakespeariani
uniti alla musica, come
"Il mondo non ci
capisce, uccidiamoci".
E ora ? Ora quest'album
è più: se
dici di voler rimanere
con me fino alla mia morte
e poi cambi idea, dovresti
cominciare a correre molto
veloce. Perchè
io ti ucciderò.
T: Qual'è
la tipica giornata di
Marilyn Manson ? Molti
scommetterebbero sul vederti
uscire da una tana di
pipistrelli al crepuscolo.
MM: Hai scelto il giorno
adatto per chiedermelo,
perchè se me l'avresti
chiesto in un qualsiasi
altro giorno, avresti
pututo pensare che la
mia risposta fosse già
preparata. Ma te lo dirò.
Sono appena andato via
dalla mia casa e sono
al Sunset Marquis Hotel.
Un hotel famoso per molte
cose, incluse quelle che
ci ho fatto.
T: Ad esempio
?
MM: Beh, la scorsa notte
ho fatto il video di Pretty
as a Swastika che comprendeva
me, mentre radevo i peli
pubici della mia amica
speciale.
T: Ti capita
mai di chiederti "Come
farò a shockare
la gente?
MM: Si, capisco che possa
sembrare come se io stia
effettivamente provando
a farlo. Tutto quello
che faccio, dico e come
vivo la mia vita sono
io che interpreto Marilyn
Manson. Vivo la mia vita
come se non ci fosse un
domani. E' il metodo migliore
per sperare in un futuro:
non avere niente da perdere,
perchè hai già
perso tutto.
T: Pensi di aver
perso tutto ? E' così
drammatico.
MM: Beh sono stato citato.
Ho perso tutti i miei
soldi. E li ho riavuti
indietro. Poi ho perso
l'amore. Mi sono sposato
e divorziato. Questo non
significa che io non possa
divertirmi. Voglio solo
essere me. Se fossi in
una stanza piena di persone,
sarà difficile
che io sia più
interessante del classico
tipo che fa da carta-parati.
T: Qual'è
il messaggio che sostieni
? Il tuo posto nel mondo
?
MM: Quando mi hai chiesto
cosa stessi facendo negli
anni passati (a parte
questo album) stavo vivendo
da solo per la prima volta
da quando sono andato
via da casa dei miei.
Durante la scrittura dell'album,
l'ho fatto. Quella trasformazione
mi ha fatto capire l'importanza
di cambiare, che voglio
essere una persona migliore,
una versione migliore
di me. Non parlo di etica
o moralità. Voglio
essere il miglior "me"
che ci sia e non vergognarmi
di cosa sono.
T: Hai votato
alle elezioni del presidente
?
MM: L'ho fatto. E sono
orgoglioso di dire che
è stata la prima
volta nella mia vita.
T: E per chi,
se posso ?
MM: Per Obama, ovviamente.
T: Come ti comporti
con la situazione economica
attuale ? Come ti vedi
riflesso nella crisi ?
MM: L'ho indirizzato direttamente
nel mio album. Nei miei
show live, ho sempre fatto
dei una parodia fascita
del rocknroll - tutti
i simbolismi tra il capitalismo
ed il Nazismo che sono
molto simili. Non sono
un modello comportamentale.
Sono un modello di malvagità.
Ed i modelli di malvagità
hanno bisogno di fare
casino. Ed hanno bisogno
di prendersi la colpa
e qualche pallottola nella
schiena. E' una scelta
che ho fatto molto tempo
fa.
T: Non voglio
provocarti altra avversione
per te stesso, ma cosa
non ti piace maggiormente
di te ?
MM: A volte sono così
ossessionato dalle cose
che non riesco a finire,
che finisco per rovinarne
di altre. Credo che ad
un certo punto, un qualche
scienziato mi abbia mandato
nello spazio, creato un
apparecchio speculare
ed inserito nella mia
testa. Solo che non ho
il libretto delle istruzioni.
T: Ci sarà
mai un Manson Junior ?
MM: Credo di essere ancora
io, Marilyn Manson Junior.
Un giorno, quando finalmente
avrò capito come
occuparmi di me stesso,
allora potrò prendere
in considerazione l'eventualità
di prendermi cura di qualcun'altro.
T: Qual'è
l'oggetto che preferisci
nella tua Trousse ?
MM: Eyeliner nero. E'
standard. E' tutto quello
che ti serve. Rende il
mondo un posto migliore. |