Scott
Mitchell Putesky è
nato il 28 Aprile 1968
da Sanford e Sandra Putesky.
Meglio conosciuto come
Daisy Berkowitz era il
chitarrista e co-fondatore
dei Marilyn Manson, finchè
non lasciò la band
nel 1996, durante la registrazione
di Antichrist Superstar.
Dopo essersi trasferito
a Fort Lauderdale, nel
1980, scoprì
la musica grazie ad
MTV e decise di comprare
una tastiera Casio.
Più avanti, ormai
appassionatasi alla
musica, decise di prendere
lezioni di chitarra.
La prima band di Putesky
furono i "The Flying
Eggbeaters", formati
da lui e dei compagni
di scuola (Tom Wolf
e Jim Neuman). Questo
gruppo gli fornì
l'esperienza necessaria
per approdare in altre
bands, come i "Blue
China" e gli "Eat
Wacks".
Per finire, incontrò
Warner e con lui, formarono
velocemente una band
con i compagni di classe
di Brian: Olivia Newton
Bundy e Zsa Zsa Speck.
A quel punto, però,
le divergenze artistiche
fra Manson e Berkowitz,
raggiunsero il limite.
Putesky trovò
il suo equipaggiamento
distrutto, veniva buttato
fuori dal palco e criticato
in ogni maniera possibile
(secondo Manson, la
sua immagine non era
abbastanza shockante).
Venne escluso dai set
fotografici e video
(in quello di Dope Hat,
ad esempio, è
il personaggio meno
evidente) e così,
la sua frustazione crebbe.
Durante la registrazione
di Atichrist Superstar,
un biglietto di sola
andata per Fort Lauderdale
apparse misterioramente
nello studio. Putesky
non disse nulla e se
ne torò a casa
in silenzio senza soldi,
lavoro od opportunità.
Da quel momento, Putesky
cominciò la sua
carriera da solista,
creando il suo primo
progetto, "Three
Ton Gate". Molto
presto, Putesky ingaggiò
Tyreah James per la
voce e distribuì
il loro primo lavoro,
"Vanishing Century"
(pubblicato nel 1997).
Nello stesso periodo,
Putesky suonava in spettacoli
live per il suo side-project
chiamato Linda Blairs.
I membri del gruppo
erano soliti vestirsi
da Drag Queen, durante
le loro esibizioni.
Focalizzandosi così
tanto sul side-project,
Putesky ben presto lasciò
da parte i Three Ton
Gate.
|