Kenneth
Robert e forse, Franklin,
Kenneth Borus Wilson
, meglio noto con il
nome di Ginger Fish,
nasce a Framingham (Massachussets)
il 28 settembre 1965
da una famiglia che
fa parte del mondo dello
spettacolo. Il padre
infatti è un
crooner appassionato
di Frank Sinatra e di
Paul Anka, mentre la
madre è una ballerina
ex bambina-prodigio,
scritturata dalla Warner
a soli 3 anni. Il lavoro
dei genitori, fa sì
che anche Ginger si
trovi nella condizione
di dover traslocare
di frequente. Poco dopo
la sua nascita, la famiglia
Wilson si trasferisce
a Las Vegas. Fin da
piccolo, Ginger coltiva
la passione per la batteria,
diventata poi materia
di studio all’Università
di Palm Beach e professione
dal 1995. Prima di entrare
a far parte dei Marilyn
Manson, ha suonato con
qualche gruppo del panorama
underground e jazz di
Las Vegas (addirittura
con Paul Anka e Barry
Manilow), arrivando
addirittura a far parte
di una “hair band”
(i Pretty Mess), negli
anni ‘80. Nel
1995, i genitori di
Ginger comprano un teatro
ad Orlando, Florida.
Ginger si ritrova a
suonare la batteria
per famosi musical come,
“La vedova allegra”,
“A chorus line”
e “Jesus Christ
Superstar”. La
Florida offre al bravo
batterista, anche altre
possibilità,
come ad esempio, far
emergere la sua passione
per il rock, genere
che a Las Vegas non
è mai riuscito
a suonare con continuità.
Quando viene a conoscenza
dell’uscita di
“Portrait of an
American Family”,
si presenta per un’audizione.
E’ il 1995 ed
è proprio il
caso di dire che si
è trovato “nel
posto giusto, al momento
giusto”, infatti
la band sta cercando
un nuovo batterista
per sostituire Sara
Lee Lucas. Da quel momento,
Kenneth il batterista
mancino, all’occorrenza
ambidestro, che preferisce
avere il suo drum-kit
sistemato per destrimani,
entra a far parte dei
Marilyn Manson. Anche
lui, come altri componenti
della band, deve il
suo nome alla fusione
di due elementi in opposizione
tra loro, lo sfarzo
hollywoodiano con Ginger
(Rogers, attrice e ballerina)
ed il lato oscuro dei
predatori di uomini
con Fish (Albert, cannibale
serial killer). Appare
già nel video
di “Dope Hat”,
pur essendo entrato
a pieno titolo nel gruppo,
a partire dall’era
“Smells like Children”.
Il live di debutto,
è quello del
24 Marzo 1995 a San
Francisco. I Marilyn
Manson aprono il concerto
dei Danzing.
Si può dire
che Ginger sia il membro
più longevo del
gruppo, infatti nonostante
qualche periodo di pausa,
dovuto principalmente
ad infortuni, è
il batterista titolare
da ben quattordici anni.
Durante il tour di A.C.S.S.,
Manson colpisce Ginger
con l’asta del
microfono, procurandogli
delle lesioni e contribuendo
a creare delle tensioni
tra i due. Bene o male,
tutti i membri dei Marilyn
Manson hanno dovuto
fare acrobazie per cercare
di schivare oggetti
contundenti volanti,
Ginger è stato
semplicemente il più
sfortunato. Eccezion
fatta per Pogo, che
nel 1995 è quasi
morto dissanguato sul
palco, dopo essere stato
colpito dalla classica
asta del microfono lanciata
da Manson. Nell’estate
del 1998, i M.M. si
vedono costretti a cancellare
sette date europee in
altrettanti festival
estivi (tra cui il Beach
Bum Festival di Jesolo,
n.d.r.), perché
al batterista viene
diagnosticata la mononucleosi.
La malattia richiede
un lungo trattamento
ed una conseguente convalescenza,
che tengono Ginger lontano
dal palco e dagli studi
di registrazione. In
quel periodo, il gruppo
incide Mechanical Animals,
pubblicato nel settembre
del 1998. La sfortuna,
non si decide però
ad abbandonare il povero
Ginger. Nel 2001, durante
il “God, Guns
and Government World
Tour” si rompe
una mano ed una vertebra
cervicale (pare ne abbia
due calcificate tra
loro), durante la consueta
distruzione del palco
a fine esibizione, ma
porta comunque a termine
il tour. Sembra che
Moby, presente all’esibizione,
abbia criticato il comportamento
violento dei M.M. sul
palco, da lui definito
“non necessario”.
Manson, per tutta risposta,
ha replicato dicendo
“quel tipo di
violenza sul palco è
assolutamente necessaria,
anzi, peccato che Moby
non sia rimasto ferito.
Il mio batterista si
è offerto di
picchiarlo col braccio
buono”. Nel 2002/2003,
pare abbia aiutato i
“Jet Pin Army”
e dato qualche dritta
a Duncan Black (batterista
dei “Wild Gift”).
Viene sostituito da
Chris Vrenna, per tutto
il 2004, a seguito di
un altro incidente avvenuto
durante i “Viva
Comet Awards”.
In questo lasso di tempo,
porta avanti un suo
progetto musicale, i
“Martyr Plot”,
collaborando con Dave
Scott (chitarra e voce)
e James Marino (basso).
L’attività
musicale parallela,
ha vita breve, Ginger
scrive due canzoni ("Let
it Go" e "Conviction”)
per poi fare ritorno
all’ovile. E’
quindi rimasto membro
dei Marilyn Manson .
Non prende attivamente
parte al processo creativo
del sesto album, “Eat
Me, Drink Me”
per momentanea indisponibilità
. Si riappropria però,
del ruolo di batterista
ufficiale per il “Rape
of the World Tour”.
Della sua vita privata,
non si sa molto. Pare
abbia frequentato per
un po’, l’attrice
Alyson Hannigan (Buffy
the Vampire Stayer,
American Pie) e che
ora sia fidanzato con
Rickee, chitarrista
dei “The Pretty
Pistols”, una
band di Los Angeles.
Dall’aspetto
sempre compassato ed
apparentemente distante,
Ginger viene descritto
da Manson, come il membro
più tranquillo
della band, ma allo
stesso tempo, il più
pericoloso.
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