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Più
di quarant'anni fa, una
giovane coppia viveva
ad una quarantina di chilometri
a sud di Akron, alla periferia
di Canton, nell’Ohio,
in una casa situata al
numero 1420 di NE 35th
Street. Hugh A. Warner
lavorava come commesso
in un negozio di tappeti,
mentre la moglie Barbara
era un’infermiera
professionale. Dal loro
amore, il 5 gennaio del
1969, nacque il loro primo
ed unico figlio, Brian
H. Warner che in pochi
decenni sarebbe diventato
la rock star americana
più controversa
e chiacchierata degli
ultimi trent’anni.
Era dai tempi di Jim Morrison
e dei suoi Doors che una
celebrità musicale
non suscitava un’indignazione
di così ampia portata
a partire dalle associazioni
dei genitori per arrivare
ai governatori di stato,
scatenando persino dibattiti
in senato. Il tutto è
riconducibile alla sua
tormentata e non tanto
idilliaca infanzia. Infatti,
al contrario dei suoi
coetanei, i suoi primi
anni di vita sono stati
segnati da avvenimenti
che hanno “viziato”
la sua crescita. Purtroppo
non ebbe mai un buon rapporto
col padre che era sempre
fuori casa per lavoro
e quando c’era era
piuttosto violento, anche
se Brian ha dichiarato
di non aver mai subito
violenze né da
parte sua né da
parte della madre.. quella
madre che da piccolo insultava
quotidianamente. Brian
ricondusse questo assurdo
comportamento del padre
nei loro confronti all’Agente
Arancione, un erbicida
a base di diossina utilizzato
dall’esercito americano
nella guerra del Viet
Nam per distruggere le
foreste che offrivano
riparo ai vietnamiti e
al quale, pur non volendo,
era stato sottoposto anche
il padre. Successivamente
si scoprì che questo
Agente procurava cancro
e disturbi fisico/mentali
sia ai reduci di guerra
che ai loro discendenti.
Infatti Brian sin da piccolo
ha dovuto sottoporsi a
diversi test finanziati
dal governo americano
riguardo il progetto “agente
arancione” che alla
fine non riscontrarono
nulla di negativo in lui.
Scoprire poi di avere
come nonno un pervertito
sessuale, che indossava
biancheria intima femminile,
collezionava falli (con
vaselina incrostata N.d.R.) e
si masturbava con riviste
pornografiche mentre giocava
col suo trenino che entrava
e usciva dalle gallerie
del plastico, è
stata per lui una cosa
piuttosto deleteria e
shockante. Nel 1974 Brian
venne iscritto dai genitori
all’Heritage Christian
School, ma non perchè
fossero dei convinti credenti,
ma solo perché
il padre pensò
che l’istruzione
fornita da quella scuola
sarebbe stata la migliore
per il figlio, senza tener
conto dei risvolti negativi
che la troppa cristianità
avrebbe potuto provocare
e che provocò al
futuro Ministro della
Chiesa di Satana! Gli
insegnanti erano piuttosto
maniaci e paranoici verso
tutto ciò che secondo
loro riconducesse al demonio.
Il diavolo era presente
in ogni dove e forse il
loro principale insegnamento
era quello di incutere
terrore agli allievi dicendo
loro se non avessero seguito
la parola di Dio avrebbero
avuto a che fare con l’ira
divina del secondo avvento
di Cristo. La venuta dell’apocalisse,
e quindi dell’anticristo,
era la principale fonte
di incubi del piccolo
Brian. Non c’era
cosa che lo terrorizzasse
più dell’avvento
dell’armageddon.
In quel periodo iniziò
a scoprire i giochi di
ruolo che gli permettevano
per un po’ di estraniarsi
dalla realtà, forse
per dimostrare che la
bestia era fra loro, A
scuola, i vari professori,
facevano ascoltare dischi
al contrario, trovando
nei testi di varie canzoni
di cantanti tipo Queen
o David Bowie frasi del
tipo "my sweet satan"
o “I love you Satan”.
Questi e tanti altri piccoli
episodi fecero odiare
a Brian la scuola cristiana,
per questo egli prima
chiese ai genitori di
essere trasferito, poi,
ricevuto un secco no,
decise di farsi espellere
e per far sì che
succedesse comincio' a
passare sottobanco dolci,
fumetti porno-satanici
realizzati da lui stesso
e, cosa ancor più
grave per quella scuola
(n.d.r), Brian iniziò
a vendere anche nastri
dei Kiss, Black Sabbath
ed Alice Cooper. Nastri
tanto maledetti dagli
insegnanti che, Il futuro
reverendo del rock, ri-rubava
dai ragazzi a cui li aveva
venduti prelevandoli dai
loro armadietti armadietti
(nella scuola cristiana
era vietato chiudere gli
armadietti con i lucchetti)
per poi rivenderli ad
altri poveri malcapitati.
Sfortunatamente per lui
non venne cacciato da
scuola, ma gli vennero
dati solo alcuni giorni
di sospensione. Non venne
espulso nemmeno quando
decise di far trovare
uno dei vibratori del
nonno ad una sua insegnate.
D’altronde era uno
dei pochi che potesse
permettersi di pagare
l’intera retta della
scuola. Solo quando la
sua famiglia si dovette
trasferire a Fort Lauderdale,
in Florida, Brian abbandonò
l’odiata scuola
privata. Una volta giunto
in Florida Brian decise
che quello era il luogo
adatto a soddisfare tutti
i suoi desideri. Una delle
prime persone che conobbe
fu un tale John Cromwell
il quale lo aiutò
a perdere la sua verginità
presentandogli la “buon
Samaritana” della
sua nuova scuola, ovvero
Tina Potts, con la quale
Brian andò a giocare
la sua partita in un campo
da Baseball. Anche se
ne uscì vittorioso,
non fu certo un “bella
partita”. Da quando
giunse in Florida Brian
non fece altro che scrivere
poesie e racconti, muovendosi
in modo tale che la sua
vita potesse prendere
quella svolta decisiva
nel mondo giornalistico.
Tra i vari articoli e
racconti che scrisse ricordiamo
“Tutto in Famiglia”,
che inviò ad ogni
casa editrice o giornale
di cui lui conoscesse
l’indirizzo. Purtroppo
per lui le risposte, sempre
che ne ricevesse, erano
tutte negative. La sua
fortuna è stata
non darsi mai per vinto.
Tant’è vero
che ingegnandosi un po’
riuscì ad entrare
a far parte di 25th Parallel,
una nuova rivista musicale
in cui Brian curava la
pagina degli spettacoli
e grazie alla quale riuscì
a conoscere nomi importanti
dello spettacolo tra cui
Debbie Harry, i Red Hot
Chili Peppers, e soprattutto
Trent Reznor dei Nine
Inch Nails che in seguito
sarebbe diventato il suo
produttore discografico.
Nonostante iniziasse ad
incontrare personaggi
piuttosto importanti dello
spettacolo Brian voleva
in tutti i modi cercare
di sfondare nel mondo
del giornalismo e della
poesia. Infatti una volta
a settimana andava presso
lo “Squeeze”
a recitare le proprie
poesie senza ricevere
però consensi da
parte della quindicina
di spettatori presenti.
Solo dopo l’ennesimo
insuccesso Brian decise
di mollare il mondo della
poesia recitata e di passare
al mondo della poesia
musicata. Infatti ben
presto mise su la sua
prima band: Marilyn Manson
& The Spooky Kids
la cui formazione variò
diverse volte fino a giungere
a quella definitiva che
portò la band alla
realizzazione del primo
album ufficiale: Portrait
Of An American Family.
Ma prima che avvenisse
questo la band dei Marilyn
Manson si impose all'attenzione
di pubblico e critica
in Florida ricevendo nominations
come "Miglior hard-band
alternativa" e "Migliore
gruppo" in seguito
alle pubblicazioni di
alcune cassette auto-prodotte:
"Meat Beat Cleaver
Beat", "Snuffy's
VCR", "Big Black
Bus", "The Family
Jams", "Refrigerator"
e "Lunchbox".
La prima formazione definitiva
ufficiale comprendeva
Marilyn Manson alla voce,
Daisy Berkowitz alle chitarre,
Gidget Gein al basso,
Madonna Wayne Gacy alias
Pogo alle tastiere e Sarah
Lee Lucas alla batteria.
Da premettere che il suo
inseparabile amico, Pogo,
entrò a far parte
della band in veste di
marionetta da palco. Infatti
il suo compito era quello
di giocare con delle bambole
ricreando amplessi tra
Barbies e Gozzilla!! Solo
più tardi venne
deciso di renderlo membro
effettivo della band dandogli
anche il compito di suonare
le tastiere. Pensare che
Pogo non aveva mai suonato
una tastiera quando venne
inserito nella band e
soprattutto non ne aveva
nemmeno una giocattolo.
La band nacque principalmente
dall’incontro di
Mitchell e Warner che
convinse il primo ad acquistare
una drum machine per dar
vita alla loro musica
“industriale”.
Insieme decisero di chiamare
la band Marilyn Manson
per omaggiare la più
amata e conturbante star
di Hollywood e il più
infame pseudo serial killer
d’America. Il perché
di questi accostamenti
vennero rilasciati nel
luglio del 1994 da Brian
che disse: “Guardo
molti talk show in Tv,
e sono rimasto colpito
da come riescano ad accozzare
serial killer a stelle
di Hollywood mettendo
entrambi allo stesso livello
scandalistico”.
“C’è
però un lato oscuro
in Marilyn Monroe, a causa
delle droghe e del suo
stato depressivo, mentre
Charles Manson aveva un
vero messaggio e un potere
carismatico sui suoi discepoli
, quindi non si tratta
di una netta separazione
tra bene e male”.
Erano gli estremi opposti,
ma la cosa importante
per Brian fu il fatto
che la combinazione dei
due coglieva tutte quelle
contraddizioni che martellavano
i cervelli dei ragazzi
tutto il giorno. “Pensavo
che i due opposti, positivo/negativo,
maschile/femminile, bene/male,
bellezza/bruttezza, creassero
proprio la dicotomia che
volevo rappresentare”.
Quindi Lo pseudonimo Marilyn
Manson viene fuori dall’unione
del nome di Marilyn Monroe,
l’attrice americana
più amata nella
storia del cinema, e dal
cognome di Charles Manson,
mente dell’organizzazione
colpevole di 35 omicidi
compiuti nella metà
degli anni ’60.
Tra le vittime dell’organizzazione
ricordiamo Sharon Tate
moglie del regista Roman
Polanski. Per lui Charles
Manson fu una grande rock
star in quanto non scrivendo
nessun pezzo di successo
era l’uomo più
famoso d’america.
Fu proprio da Charles
Manson che Brian riprese
le parole “God Of
Fuck” e inoltre
durante i primi concerti
Brian proponeva al pubblico
parte degli scritti di
Charles Manson al quale
si ispirò durante
i primi anni di vita della
band. Tant’è
che “My Monkey”
gli è stata ispirata
da “Mechanical Man”
di Charles Manson. Nel
ottobre del 1994, il Capo
della Chiesa di Satana
d’America, Anton
S. La Vey, autore de “La
Bibbia di Satana”
decide di ricevere Marilyn
Manson nella sua casa
nera di San Francisco.
Dopo un anno circa il
primo incontro, che Manson
ricorda come uno dei momenti
più deludenti della
sua vita, ed in seguito
ad un successivo appuntamento,
La Vey nomina Marilyn
Manson Ministro della
Chiesa di Satana Americana.
Mr Manson però
dichiarò immediatamente
“..Non sono mai
stato e e nonsarò
mai un adoratore di Satana,
per il semplice fatto
che il diavolo non esiste.
Il satanismo è
l’adorazione di
noi stessi, responsabili
del nostro bene e del
nostro male”. Il
primo album ufficiale
dei Marilyn Manson fu
"Portrait Of An American
Family" (primo disco
d’oro della band)
che originariamente doveva
essere prodotto da Roli
Mossiman degli Swans,
ma visto che lui esigeva
un materiale dai suoni
più puliti e soprattutto
più definiti decise
di abbandonare la produzione
della band che venne successivamente
raccolta dalle mani fatate
di Trent Reznor dei Nine
Inch Nails. Anche se non
fu il miglior prodotto
che si potesse ottenere
Manson stesso affermò
che Portrait Of An American
Family “è
un album molto tetro e
con momenti di grande
pessimismo ma con, forse,
un raggio di luce in fondo
al tunnel”. Non
ancora uscito il loro
primo album i Marilyn
Manson parteciparono come
spalla al tour americano
dei Nine Inch Nails. Durante
quel tour Manson viene
arrestato in Florida con
l'accusa di "violazione
del codice di intrattenimento"
per essersi esibito nudo
durante un concerto Oltre
i Marilyn Manson, ad accompagnare
i NIN, vi erano le Hole
di Courtney Love, vedova
di kurt Cobain ex voce
dei Nirvana. Durante questo
tour ne successero davvero
di tutti i colori. Ci
fu addirittura la nascita
di una love story, confermata
solo da Marilyn Manson
nella sua autobiografia,
tra Courtney Love e Twiggy
Ramirez, Manson odiava
Courtney. Durante un concerto
americano che si stava
svolgendo il giorno della
Festa del Papà
disse da sopra al palco:
“oggi, per colpa
di una fottuta troia qui
con noi, c’è
un bambino che non può
festeggiare con il suo
papà…”.
Oltre al tour con i Nine
Inch Nails i Marilyn Manson
fecero da spalla anche
ad un’altra band
affermata. I Danzig, così
da promuovere maggiormente
il loro primo album anche
se i Marilyn Manson presero
il tour come una sorta
di vacanza. L’unica
cosa “positiva”
del tour fu conoscere
l’autista del tour
bus dei Danzig, un certo
Tony Wiggins che, oltre
a fare l’autista,
era stato rinominato dalla
band come il “manager
del backstage”.
Infatti lui soddisfava
qualsiasi esigenza della
band. Si specializzò
nel filmare tutte le ragazze
che venivano fatte entrare
nei backstage facendo
rivelare loro i sogni,
i desideri più
nascosti e le perversioni
più disgustose.
Alcune di queste confessioni
furono pubblicate nel
nuovo EP "Smells
Like Children" del
1995. Infatti in "The
Hand of Small Children"
si fa riferimento ad un
interrogatorio in cui
c’è una ragazza
che chiede di essere frustata
e picchiata selvaggiamente
che chiede di essere impiccata
con una catena da Wiggins
e di essere uccisa!! Tony
Wiggins rimase basito
dalla perversione di quella
ragazza. “Smells
Like Children è
la metafora del mio tentativo
di rimanere aggrappato
all’infanzia […]
per descrivere lo stato
di noi tutti in quel periodo,
cioè buio ed offuscato
dalla droga”. Smells
Like Children fu inaspettatamente
doppio disco di platino
e la band realizza il
video di "Sweet Dreams"
posizionandosi così
tra i più importanti
"visual artists".
Fu proprio il lancio di
questo video su Mtv che
fece da presagio ad un
successo che stava arrivando..
Lo stesso anno i Marilyn
Manson partecipano al
programma "John Stewart
show" creando solo
scompiglio sul palco.
Lo show viene cancellato
subito dopo ed il conduttore
viene drasticamente licenziato.
Smells Like Children non
p altro che una sorta
di remixes di Portrait
Of An American Family.
Lo stesso anno i Marilyn
Manson partecipano alla
colonna sonora di Strange
Days “entrando”
così a creare scompiglio
anche nel mondo del cinema.
Il 1996 fu l’anno
di Antichrist Superstar.
Acclamato dai critici,
l'album, che fonde stilemi
heavy e rock a campionamenti
e tessiture elettroniche,
entra al n. 3 della classifica
di Billboard. Il singolo
"The Beautiful People"
è un enorme successo.
Segue un tour all'insegna
del sold out e numerose
ordinanze governative
tentano di proibire i
concerti in Oklahoma,
Virginia e New Jersey
(in quest'ultimo stato
viene chiesto di allontanare
Manson dall’Ozzfest).
Antichrist Superstar è
l’album che ha consacrato
definitivamente la band.
Naturalmente la registrazione
di questo album non fu
tutta rose e fiori. Infatti
mai nessuno avrebbe sperato,
visto l’andamento
delle registrazioni, che
si potesse arrivare a
dominare le scene mondiali.
Le registrazioni dovevano
avvenire a casa di Trent
ma più che registrare
si andava lì a
fare tutt’altro.
Era diventato un circolo
vizioso a base droghe,
sesso, ozio e psicofarmaci.
Questa fu la situazione,
l’atmosfera, che
accompagnò i Marilyn
Manson a concepire il
miglior album della loro
storia, trasformando Brian
Warner da “ragazzo
verme” a “super
uomo”. Manson dice
che l’album “è
uno studio sull’abuso
di potere, sul rock’n’roll,
la religione e la politica
e non sulla disperazione,
alla ricerca di nuovi
territori e suoni più
cupi come avrebbe voluto
Trent Reznor […]
alla cui base vi è
“Willy Wonka e la
Fabbrica di Cioccolato”
il film americano più
nocivo per le menti e
gli occhi dei bambini
questo perché rappresenta
il male che attira a sé
i bambini con dolcetti
ed altre cose proibite”.
Antichrist Superstar"
vende un milione e 400mila
copie. Il Reverendo viene
ufficialmente dichiarato
nemico pubblico numero
uno, i politici conservatori
incitano al linciaggio,
le mamme e le associazioni
religiose picchettano
i suoi concerti. Rolling
Stone dedica una cover
story a Manson, che a
sua volta, nel 1999, pubblicherà
l'autobiografia "The
Long Hard Road Out Of
Hell". Sempre nel
1997 i Marilyn Manson
partecipano alla realizzazione
delle colonne sonore di
Private Parts (con the
suck for you solution
n.d.r.) e di Spawn (con
the long hard road out
of hell n.d.r.). L’anno
successivo alla pubblicazione
e al tour di Antichrist
Superstar Marilyn Manson
e Twiggy Ramirez debuttano
sul grande schermo nel
film "Lost Highway"
di David Lynch; Manson
impersona il ruolo di
Travestito. Apple of sodom,
mai rilasciata ufficialmente
dalla band se non nel
singolo di The Dope Show,
viene inclusa nella colonna
sonora del film. Il 1997
è anche l’anno
dell'autobiografia di
Manson, "La mia lunga
strada dall'inferno",
che entra nella classifica
dei 10 libri più
venduti redatta dal New
York Times. Il senatore
Joseph Lieberman dice,
a proposito dei Marilyn
Manson: "questo è
forse il gruppo più
insano mai prodotto da
una major discografica".
Joseph Lieberman reitera
il concetto per ottenere
l'approvazione dei democratici.
Marilyn Manson è
di nuovo sulla copertina
del Rolling Stone e di
altri metal magazines.
Nel 1998 c’è
la pubblicazione dell'album
"Mechanical Animals".
L'album entra direttamente
al n. 1 della classifica
americana di Billboard
ed ottiene il disco di
platino nel giro in poco
più di due mesi.
Durante il tour "Rock
is Dead" il gruppo
supporter delle Hole riceve
scarsi consensi da parte
del pubblico e denuncia
il management per essere
state inserite a fare
da spalla ai Marilyn Manson.
Da questo tour viene pubblicato
il primo live ufficiale
della band "The Last
Tour On Earth" che
ripercorre i momenti salienti
del tour, oltre all' home
video "God Is In
The TV". Marilyn
Manson finisce nella classifica
annuale redatta dalla
rivista americana "People"
sulle "donne peggio
vestite". Seconda
copertina dedicata a Marilyn
Manson su Rolling Stone.
Certo è che Mechanical
Animals non lascia certo
indifferenti fan e critici.
Manson passa dall’essere
l’anticristo del
nuovo millennio ad un
essere androgino asessuato.
Questo album fu accolto
benissimo dalla critica,
ma solo da essa, visto
che la maggiorparte dei
fan dell’era antichrist
si lamentarono della “commercializzazione”
e della perdita di quel
lato oscuro che aveva
caratterizzato fino allora
i Marilyn Manson. Questo
è stato forse l’album
che ha venduto di più
di quelli rilasciati dai
Marilyn Manson. Lo stesso
Warner ha sempre detto
che “Mechanical
animals è il seguito
di Antichrist Superstar
che rientra in una sua
evoluzione, oltre che
un tributo ai miti del
glam-rock come David Bowie,
Gary Numan e Pink Floyd”.
Mechanical Animals, inoltre,
è il primo album
che non vede la presenza
alla produzione di Trent
Reznor. Nonostante questo
emergono sonorità
più gotiche e ricche
di influenze glam-rock.
Niente di rivoluzionario,
Manson continua a fare
notizia più per
le sue trovate dissacranti
e blasfeme, che per la
musica: passa dalla figura
dell'Anticristo a quella
di un alieno dal sesso
ambiguo, Non distrugge
più bibbie durante
i concerti, non professa
più l’autolesionismo
e al contrario esalta
ogni genere di droga.
Con quest’album
I Marilyn Manson perdono
un numero considerevole
di fans legati sia alla
figura dell’anticristo
del singer della band
che al sound sporco di
Antichrist Superstar.
Sempre nel 1998 i Marilyn
Mansonla fanno da padroni
per ciò che concerne
le colonne sonore. Infatti
li troviamo in film come
Dead Man on Campus nella
cui colonna sonora sono
presenti ben due canzoni:
golden years e I
only want to be with you.
Realizzano anche la colonna
sonora di Strangeland
partecipando con la canzone
Sweet Tooth. Il 1999 è
davvero un anno fiorente
per quanto riguarda le
Soundtracks. Realizzano
le OST di Detroit Rock
City, House on Haunted
Hill e The Matrix. Comunque
sia l'America benpensante
e moralista ne fa uno
dei suoi bersagli e capri
espiatori preferiti; Marilyn
Manson è stato
accusato di aver istigato,
con i suoi testi due studenti,
Dylan Klebold ed Eric
Harris, a compiere il
massacro alla Columbine
High School. Nonostante,
in seguito, si scopre
che i due ragazzi odiassero
Manson e la sua ambiguità
sessuale. Da qui vengono
fuori delle reazioni a
catena che si espandono
a macchia d’olio
in ogni stato europeo
e americano. Anche l’Italia
non resta indifferente
a queste reazioni, tant’è
che Manson è stato
accusato di aver istigato
anche l’omicidio
della suora di Chiavenna
concepito da tre ragazze
psicopatiche che si sono
dichiarate poi fan del
reverendo satanico. Nel
2000, dopo il live "The
Last Hour On Earth"
(1999), è la volta
di "Holy Wood (In
The Shadow Of The Valley
Of Death)", album
che chiude l’evoluzione
tanto dichiarata di Mr.
manson iniziata da Antichrist
Superstar. Nello stesso
anno Manson inaugura la
sua casa discografica,
la Posthuman Records,
pubblicando il disco "2000
Years Of Human Error"
dei Godhead e pubblicando
la colonna sonora del
film The Blair Witch 2.
Ovviamente fa parte dell’OST
anche Disposable Teens
estratta da Holy Wood.
Dal 2001 fino ad oggi
Marilyn Manson si è
impegnato su diversi fronti
che vanno dal cinema alla
pittura. Durante il 2001
Le sue canzoni sono state
scelte per film quali:
From Hell, Invasion, Valentine,
Not Another Teen Movie,
Resident Evil, The Texas
Chainsaw Massacre. Nel
maggio del 2002 Twiggy
Ramirez, fino all’ora
migliore amico di Marilyn
Manson, lascia la band
sostituito da Tim Skold
(che stava già
collaborando con la band
da diversi mesi n.d.r.)
per dedicarsi ad altri
progetti: entra negli
A Perfect Circle e nel
2003 partecipa, insieme
a PJ Harvey, alle Desert
Sessions di Josh Homme,
geniale demiurgo (con
Nick Oliveri) di Kyuss
e Queens Of The Stone
Age. Nel 2002, Mr. Manson
partecipa come attore
al cortometraggio "The
Hire: Beat The Devil"
diretto da Tony Scott
e interpretato da Gary
Oldman e James Brown.
Tutti conosciamo la passione
che Manson ha per il cinema.
Infatti, oltre alle
varie comparsate, come
"Lost Highway"
(1997, in Italia "Strade
Perdute") di David
Lynch, in cui recita,
insieme a Twiggy, la parte
di un pornodivo, "Jawbreaker"
(1999, in Italia "Amiche
Cattive", con Rose
McGowan, fidanzata con
Manson dal 1999 al 2001),
e "Bowling At Columbine"
(2002), il documentario
shock sull'ossessione
per le armi diffusa in
America premiato la notte
degli Oscar, nel 2003,
ancora in materia di cinema,
Manson esce nelle sale
con "The Party Monster"
e recita da protagonista
in "Abelcain",
diretto dal visionario
cileno Alejandro Jodorowsky.
Il 9 maggio, dopo 3 anni
di attesa uscirà
il nuovo "The Golden
Age Of Grotesque",
ispirato all'opera del
marchese De Sade e alla
decadenza della Berlino
anni 30. Il primo singolo
estratto sarà mOBSCENE
(in Italia il 24 aprile)
presentato ufficialmente
e personalmente da Marilyn
Manson in Italia, assieme
al video, l’8 aprile
2003 presso la discoteca
Hollywood di Milano di
fronte ad un numero selezionatissimo
di fans e giornalisti.
L'artwork è frutto
della collaborazione di
Mr. Manson con Gottfried
Helnwein (già autore
degli artwork degli ultimi
due album dei Rammstein
n.d.r.) con cui Manson
progetta anche una mostra
da esporre nei musei di
arte contemporanea più
importanti del mondo inaugurata
nel settembre scorso.
Contemporaneamente, il
Reverendo è impegnato
nella composizione della
soundtrack di "The
Texas Chainsaw Massacre",
remake dell’omonimo
cult horror degli anni
Settanta. A giugno Marilyn
Manson sarà a Monza
come headliner del Day
At The Border, festival
di musica alternativa
che si andrà ad
affiancare al Gods Of
Metal oltre che a partecipare
al festival itinerante
di Ozzy Osbourne, ovvero
l’Ozzfest. |
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